Formazione per professionisti
Perché formare gli avvocati alla mediazione?
Il mio percorso di formatrice è iniziato quando mi sono resa conto che gli avvocati hanno grandi difficoltà a comprendere che cos'è la mediazione. Sembra una provocazione ma non lo è. Noi avvocati iniziamo una mediazione con la stessa metodologia e con gli stessi strumenti con i quali affronteremmo una causa. Spesso non vediamo nemmeno il confine che delimita una mediazione da una transazione.
Questo accade perchè la mediazione è stata introdotta nel nostro sistema quando mancava quasi completamente una cultura della mediazione stessa. C'è un decreto che ci mostra le regole formali di questa procedura ma nessuno ci ha spiegato prima cosa vuol dire mediare e come si media.
Cosa posso fare io?
I miei corsi nascono dalla volontà di dare il mio personale contributo per “colmare questo gap”, spiegando in modo concreto ai professionisti del diritto che mediare un conflitto è un'altra cosa rispetto ad affrontarlo con un approccio giudiziale. In mediazione non c'è nessun terzo che ha il compito di giudicare, cioè di decidere secondo diritto e, quindi, non c'è nessun terzo che noi dobbiamo convincere.
Mi piace visualizzare i miei corsi come un “bugiardino” di istruzioni. Un concentrato di risorse senza le quali è praticamente impossibile sfruttare al meglio tutte le opportunità offerte dalla pratica della mediazione.